Minestra di erbe spontanee. Erbuzu PAT Sardegna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna

Minestra di erbe spontanee – Erbuzu

S’Erbuzu e una zuppa fatta con le seguenti erbe spontanee: Foeniculum vulgare – ènucru agreste – finocchio selvatico; Rumex pulcher – su lampathu; Reichardia picroides – sa mamaluca – caccialepre/latticrepolo; Silene alba – corra e craba; Oenanthe pimpinelloides – s’ungra – finocchio d’acqua; Silene Vulgaris (inflata) – capricheddu – silene; – crisantemo campestre; beta vulgaris – beda – bietola; Allium triquestrum – ‘apara; Sonchus oleraceus L. – graminzone – crespino; Nasturtium officinale – su martuzzu – crescione; Apium nodiflorum – su venale – sedano d’acqua; Hypochoeris radicata – su gurtezone – costolina/ingrassaporci; Chondrilla juncea – s’erba lattosa – lattaiola/lattugaccio comune; Andryala integrifolia – sa simbuledda – lanutella comune. In alcune varianti è presente anche Rumex acetosa – s’ermulanza – romolaccio/ravanello selvatico; crisantemu segetum – su chirielle. Gli altri ingredienti sono: lardo, fagioli bianchi, cagliato in salamoia, sale, acqua

Credit photo: @Vedi ricetta Erbuzu: il minestrone di erbe selvatiche sardo

Le erbe spontanee (circa 17) vengono raccolte nelle campagne del territorio di Gavoi e vengono poi pulite, lavate e sminuzzate e fate cuocere insieme agli altri ingredienti della ricetta : il lardo, i fagioli bianchi, il cagliato in salamoia, il sale e l’acqua. Dopo aver messo a mollo i fagioli per almeno 12 ore, si procede alla cottura dei fagioli con il lardo, a cottura ultimata si aggiungono le erbe sminuzzate e si rimette tutto sul fuoco. Una volta cotte anche le erbe si aggiunge alla preparazione il cagliato schiacciato
con una forchetta e reso cremoso dall’aggiunta del brodo de s’erbuzu stesso, a questo punto s’erbuzu è pronto.

Tradizionalità

La zuppa gavoese ha radici lontane e viene spesso citata dagli anziani del paese che ricordano come la preparava la mamma e addirittura la nonna. Il Comune di Gavoi la inserisce pertanto nel testo in lingua sarda “Zenias de Atonzu” dove compaiano altre ricette tipiche di Gavoi che meritano di essere salvaguardate e valorizzate.

Territorio di produzione: Comune di Gavoi

Sindria Call’e Boi PAT Sardegna

L’ anguria “Call’e Boi” è caratterizzata da una pianta molto rustica dotata di elevata vigoria, apparato radicale molto esteso, foglie di dimensione medio grossa che garantiscono una buona copertura dei frutti, ciclo produttivo medio- tardivo. I frutti sono caratterizzati da una forma ovale-allungata che ricorda il rumine bovino da cui prende spunto il nome “Call’e…
Continua a leggere

Coccoi a Pitzus PAT Sardegna

Il Coccoi è un pane di qualità pregiata. In passato si preparava solo in occasione di particolari ricorrenze quali i matrimoni (“Coccoi de is sposus”) e la Pasqua. Sono prodotti le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo, omogenee per tutto il territorio regionale, secondo regole tradizionali. Il pane Coccoi prodotto…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *