
Il Miele di Ailanto, prodotto nelle colline del Friuli Venezia Giulia, è un miele unico ottenuto dal nettare dei fiori dell’ailanto (Ailanthus altissima), una pianta originaria dell’Asia. Questo miele si distingue per le sue particolari caratteristiche organolettiche e per il suo sapore esotico

Caratteristiche:
- Colore: Giallo chiaro con riflessi dorati
- Aroma: Intenso e floreale, con note di frutta matura e un leggero sentore speziato
- Sapore: Dolce e delicato, con un retrogusto leggermente amaro e persistente
La produzione del miele di ailanto segue metodi tradizionali che rispettano la natura e garantiscono la massima qualità del prodotto finale. Le api raccolgono il nettare dai fiori di ailanto, un albero che fiorisce durante l’estate, permettendo la produzione di miele nei mesi caldi.
- Raccolta del Nettare: Le api bottinatrici raccolgono il nettare dai fiori di ailanto.
- Trasformazione in Miele: Il nettare viene trasformato in miele all’interno dell’alveare.
- Estrazione: Il miele viene estratto dai favi mediante centrifugazione.
- Filtrazione e Invasettamento: Il miele viene filtrato per eliminare impurità e successivamente invasettato.
Territorio di produzione: Colline e aree rurali dove l’ailanto è presente in abbondanza

Strucchi PAT Friuli Venezia Giulia

Pinza triestina PAT Friuli Venezia Giulia
Fin dall’antichità le famiglie che se lo potevano permettere, per festeggiare dignitosamente la Pasqua usavano fare questo dolce in casa cuocendolo nei forni casalinghi. Una ricetta di Pinza Pasquale è riportato nel Manuale di cucina di Katharina Prato, edito per la prima volta in lingua tedesca a Graz nel 1892.
