Merca di muggine PAT Sardegna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna

Merca di muggine – Conserva di muggine bollito aromatizzato alle erbe palustri

Il prodotto presenta una colorazione giallo-verde, sapore molto aromatico, odore caratteristico di pesce e dell’erba nel quale è conservato, consistenza soffice e umido. Il prodotto risulta confezionato in valigette di erba palustre chiamata “Sa Ziba”. Gli ingredienti utilizzati sono: muggini locali di media grandezza (450 gr), sale, erbe palustri locali “Sa Ziba”.

La peculiarità di questa produzione è sostanzialmente riconducibile alle modalità di trasformazione e confezionamento. I muggini vengono inizialmente desquamati ed eviscerati. Il pesce viene quindi posto in acqua salata. La concentrazione del sale in acqua varia in funzione della prevista durata di conservazione del prodotto (fino a 200gr/l). L’acqua salata con i muggini viene portata a bollitura e quindi si mantiene per 30’ circa. Il muggine viene scolato, steso all’ombra sull’erba “Sa Ziba” a raffreddare all’aperto per circa 30’. Il processo di raffreddamento e di sostanziale asciugatura non deve essere troppo prolungato in quanto il prodotto deve conservare una certa umidità. Il prodotto (6/7 muggini) viene quindi avvolto nell’erba “Sa Ziba” realizzando ai fini della confezione e presentazione una sorta di involucro. L’erba che custodisce il prodotto oltre che proteggerlo da insetti ne mantiene costante l’umidità durante la conservazione ai fini dell’esaltazione delle caratteristiche organolettiche.

Tradizionalità

La metodica di lavorazione sopradescritta non presenta differenze rispetto a come il prodotto veniva preparato in passato. I fattori che ne limitano la produzione sono riconducibili alla scarsa conoscenza del prodotto e alla mancanza di esperienza. Generalmente viene preparato per autoconsumo o per la somministrazione in ristoranti tipici e/o agriturismo. L’attuale promozione del prodotto è limitata alla sagra di San Salvatore che si tiene a Cabras il 31 agosto.

Territorio di produzione: Tutto il territorio della regione con particolare riferimento alla penisola del Sinis (comuni di Cabras, Riola Sardo, Nurachi e Baratili S. Pietro).

Cordula PAT Sardegna

Interiora di agnellone, pecora o capra, confezionate in modo tale che il prodotto finito appare come una treccia o corda intrecciata. Come variante possono essere utilizzate esclusivamente le interiora di agnellini e capretti che non hanno ancora brucato.

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Catalufas tzacarramanu PAT Sardegna

Pasta fresca alimentare, discoide con diametro variabile fra i 3 e i 7 centimetri e uno spessore di 0.2, 0.5 centimetri, ottenuta da un impasto di semola fine di grano duro, acqua tiepida e sale. L’aspetto rustico è caratterizzato dalla irregolarità dei dischetti per diametro e spessore. Il colore è giallo paglierino.

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Facussa PAT Sardegna

La Facussa è una agro-biodiversità vegetale di origine tabarchina, molto conosciuta e diffusa nel territorio comunale di Carloforte, dove viene coltivata dal 1738, anno di fondazione della comunità di Carloforte ad opera di una popolazione di origine ligure proveniente dall’Isola di Tabarca. Aspetto fondamentale è il legame molto stretto tra tale agrobiodiversità e la cultura…
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