Maiorchino di Novara di Sicilia PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia

“Maiurcheu”

Formaggio a pasta semidura o dura, cotta, con occhiatura assente o leggera ottenuta da latte intero ovino o caprino per coagulazione presamica, in cui la percentuale di latte caprino non deve essere inferiore al 35% sul totale.

Materiali e attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento

Latte ovino e caprino, caglio naturale, sale, olio, recipiente di rame (“codara”), forma circolare di legno (“garbua”), piano orizzontale (“mastrello”), scaffalatura in legno.

Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura

Il maiorchino viene ancora prodotto con metodi tradizionali nei locali situati presso le varie aziende. Tali locali sono dotati di un focolare per poter portare alla giusta temperatura il latte e di varie scaffalature dove vengono riposti i vari attrezzi necessari per la lavorazione. In locali attigui, freschi e asciutti, in scaffalature di legno viene invece depositato il formaggio per la conservazione e la stagionatura.

Tradizionalità

La produzione dei Maiorchini di Novara di Sicilia risalirebbe al 1600 circa, infatti a tale periodo risale la prima manifestazione della “Maiorchina”, gioco popolare, ancora oggi praticato nel periodo di carnevale, consistente nel far rotolare per le vie del paese una ruzzola di maiorchino stagionato e chi raggiunge il traguardo con meno lanci è il vincitore.

Territorio di produzione

Novara di Sicilia.

Ricotta infornata PAT

Il colore, il sapore e la consistenza della ricotta infornata dipendono dal numero di infornate che si effettuano, durante la lavorazione. Una ricotta passata in forno poche volte sarà chiara, di colore avorio, cremosa e di sapore delicato; una ricotta passata in forno molte volte sarà di colore marrone, con maggiore consistenza e sapore marcatamente…
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Ciascuna o mucatoli PAT Sicilia

Dolce ripieno con fichi secchi, frutta secca, cannella, scorza d’arancio e miele, confezionato a forma di fiocco. Lavorazione della semola di grano duro con zucchero e sugna per la formazione della sfoglia sottile da cui si ritagliano dei quadrati di circa 10 cm.

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