
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Lunas de Serramanna
Le “Lunas de Serramanna” sono delle pizzette circolari di pasta sfoglia lievitata, grandi quanto un piatto piano, di colore giallo pallido, friabili e che vengono fritte per pochissimi minuti in grasso bollente e olio. Vengono servite condite con pecorino, sugo di pomodoro e pepe macinato al momento. Si tratta di un piatto molto corposo, tipicamente autunnale, che spesso e volentieri viene cucinato come pasto unico. Sono un piatto molto saporito e soprattutto di semplice realizzazione. L’ideale è mangiarle appena fritte, in modo che mantengano la loro ottima fragranza.

Ingredienti
Le dosi per quattro persone sono: 500 gr di farina, un pizzico di zafferano, 20 gr di lievito di birra, sale q.b., 1/2 bicchiere di olio d’oliva, olio e strutto per friggere, sugo di pomodoro, pecorino e pepe macinato.
La preparazione delle “Lunas de Serramanna” inizia sbriciolando 15 – 20 g di lievito di birra che viene mescolato insieme a 7 cucchiai di farina (circa 175 gr) e ad acqua tiepida (tanta quanto basta per ottenere un impasto morbido). Si lavora per qualche minuto l’impasto e poi lo si compatta in una palla che viene posizionata, per la lievitazione, in un recipiente che verrà ricoperto con un telo ripiegato e posizionato in un luogo tiepido.
Quando il volume dell’impasto è raddoppiato, si versa la farina rimanente (circa 325 gr) sul tavolo da lavoro, si bagna con qualche cucchiaiata di acqua tiepida e si aggiungono lo zafferano e il mezzo bicchiere di olio d’oliva. A questo punto viene aggiunta la pagnottella lievitata e si lavora il tutto energicamente e sollevando di tanto in tanto l’impasto dal tavolo. Quando la pasta diventa compatta e liscia, si riforma la palla e si rimette a lievitare, ben coperta e in un luogo caldo, per due ore circa (fino a quando il volume raddoppia).
Frittura
Una volta terminata la lievitazione, si stacca dall’impasto un pezzo di pasta alla volta, si tira con le mani e si formano dei dischi spessi pochi millimetri e larghi una decina di centimetri; ci si può aiutare con un mattarello. In un’ampia padella si fa scaldare una miscela di olio e strutto e appena diventa fumante vi si immergono due lune alla volta, facendole cuocere velocemente su entrambi i lati. Appena fritte e solo leggermente dorate si cospargono abbondantemente con pecorino e sugo di pomodoro. Per la preparazione del sugo si mette in una padella uno spicchio d’aglio schiacciato assieme a un filo d’olio, la polpa di pomodoro, un pizzico di sale, un ciuffo di basilico e un pizzico di zafferano; si lascia cuocere per circa mezz’ora a fuoco moderato.
Tradizionalità
Le “Lunas de Serramanna” sono delle ricette che sono state tramandate oralmente e poi annoverate in volumi di “Cucina di Sardegna” già all’inizio degli anni ottanta
Territorio di produzione: Comune di Serramanna

Casu in filixi PAT Sardegna

Sapa di fico d’india PAT della Sardegna
Denso liquido di colore marrone chiaro, ottenuto dalla prolungata cottura della polpa e del succo dei frutti del fico d’india, utilizzato per la preparazione dei dolci.

Mostaccioli PAT Sardegna
Sono dei dolci a forma di losanga del peso di circa 25 grammi , aromatizzati al limone, alla cannella, con una leggera glassa di zucchero nella parte superiore.