La mela è uno dei pochi frutti che tutti possono mangiare ogni volta che vogliono (anche alla fine di un pasto proteico). Gli zuccheri presenti, per le loro caratteristiche chimiche, non hanno controindicazioni per i diabetici. La percentuale più alta di nutrienti e ‘anutrienti’ si trova nella buccia: vitamine, carotenoidi, minerali e pectina. Si trovano inoltre altri composti anticancro, come l’acido ellagico, clorogenico e caffeico.
È UTILE IN CASO DI
anemia, arteriosclerosi, artrite, cancro, capillari fragili, cistiti e uretriti, colesterolo alto, colite, diarrea, digestione difficile, febbre, gotta, insufficienza renale, ipertensione e malattie cardiovascolari, malattie del fegato, della pelle, dell’apparato respiratorio, mestruazioni irregolari, obesità, reumatismi
INOLTRE
alimentazioni durante la convalescenza.
LO SAPEVATE CHE
…. il proverbio che dice: “Una mela al giorno toglie il medico di torno” ha basi scentifiche? Nella mùela infatti si trova la pectina (una fibra che produce gel) che, stimolando la motilità della muscolatura intestinale, agevola l’eliminazione delle tossine, abbassa il colesterolo e favorisce la perdita di peso.
Il pomodoro
Le varietà di peperoni producono frutti di differenti forme come allungata, conica, a prisma e persino a globo, superfici lisce o costolute, colori dal verde al violetto e un sapore che puo essere sia acre sia dolce. I peperoni vengono consumati sia freschi (crudi o cotti), sia in alcuni casi essiccati (ad esempio il peperone…
Insalata
Tutti gli ortaggi a foglia verde possiedono azioni abbastanza simili sull’organismo, anche se da sempre alla cicoria e all’indivia sono attribuite virtù depurative, mentre la lattuga è considerata sedativa e decongestionante.
Il dattero
Il contenuto di zuccheri nel dattero è molto, elevato: dal 60 al 70 %. Sono quindi indicati quando l’organismo ha bisogno di carica, cioè in caso di attività sportiva intensa o nel periodo della crescita.