Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Is Angules
Dolce dalla forma tonda, con un diametro di 15-20 cm, di colore ambrato, presenta decorazioni con disegni, realizzati con la momperiglia, di frutta, di fiori, di animali.
Per la preparazione di questo dolce si procede preparando, inizialmente, la pasta impastando la semola di grano duro, il lievito acido e l’acqua. Quindi, allungare la pasta “a fune” e arrotolarla su se stessa fino a formare un cerchio che diventa il fondo in cui viene versato il contenuto dolce “su pistiddau”. Il fondo viene messo a cuocere in forno a calore moderato, punzecchiandolo perché la pasta non gonfi e rimanga bianca e compatta. Il contenuto dolce, “su pistiddau” viene ottenuto amalgamando il miele millefiori, l’acqua, la buccia di arancia grattugiata, la semola a grana grossa, lo zafferano e facendo cuocere il tutto fino ad ottenere un composto denso come la polenta. Quindi si spalma sulla pasta del fondo cotto, si lascia raffreddare e si decora con la momperiglia colorata, eseguendo dei disegni di frutta, fiori, etc.
Tradizionalità
Si tratta di un dolce sacro di origine Bizantina. Un comitato di giovani del posto ha avviato una ricerca storico-culturale sul prodotto.
Territorio di produzione: Il Territorio del Comune di Ortueri
Farinata in crosta di Carloforte PAT Sardegna
Gli anni cinquanta e sessanta sono gli anni della definitiva affermazione della fainé, con l’apertura di numerose rivendite in tutto il centro storico sassarese. Accanto ai forni storici, con tavolate che permettevano agli avventori di consumare la fainé direttamente all’interno del locale, molti nuovi esercizi scelgono la formula della sola vendita.
La panada di Cuglieri PAT Sardegna
Is Angules PAT Sardegna
Si tratta di un dolce sacro di origine Bizantina. Un comitato di giovani del posto ha avviato una ricerca storico-culturale sul prodotto.