Vedi anche ORTO: COLTIVARE IL RADICCHIO
SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE RADICCHIO DI VERONA IGP
Il Radicchio di Verona IGP designa tutti i prodotti che appartengono al genere “Cichorium”, specie “Inthybus”, varietà “Rossa di Verona” precoce e tardiva. Il Radicchio di Verona è noto per il suo colore rosso unito al sapore amarognolo e intenso. Le foglie che circondando il cespo hanno una consistenza croccante e una forma allungata, contraddistinte dalla tipica venatura bianca al centro. Il peso delle foglie varia a seconda se sono precoci (150-350 grammi) o tardive (100-330 grammi). Quando è immesso al consumo, il Radicchio deve presentare cespi di aspetto sano, privi di marciume e danni provocati da insetti e parassiti.
Metodo di coltivazione
Il Radicchio di Verona è coltivato con la tecnica della semina diretta o con il trapianto di piantine. La semina si realizza dal 1° al 20 luglio per la varietà precoce e dal 21 luglio al 15 agosto per la varietà tardiva. Per favorire la fertilità del terreno e ridurre l’uso dei fertilizzanti gli agricoltori inseriscono la coltivazione del Radicchio nelle rotazioni colturali biennali. Infine, la raccolta del Radicchio inizia il 1° ottobre per la varietà precoce e il 15 dicembre per la tardiva. Il prodotto è poi confezionato nella medesima zona di produzione.
Legame tra il prodotto e il territorio
Le caratteristiche peculiari del prodotto sono favorite dal tipico clima continentale della zona geografica di produzione. A questo si sono aggiunte le abilità dei coltivatori locali, specialmente per il miglioramento genetico delle piante, che hanno reso il Radicchio di Verona un prodotto di alta qualità conosciuto per la sua bontà e genuinità.
Veneto
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