Il grano saraceno, botanicamente parlando, non è un cereale: appartiene alla famiglia delle Poligonacee. È un alimento base nell’Europa orientale. A differenza dei cereali, il grano saraceno contiene in abbondanza lisina: una combinazione dei primi con il secondo fornisce proteine di alta qualità.
È UTILE IN CASO DI
calcoli renali; capillari fragili; demineralizzazione; depressione; difficoltà nella crescita; disturbi della vista; inappetenza; ipertensione e malattie cardiovascolari; osteoporosi; sindrome premestruale; stitichezza; stress.
INOLTRE
alimentazione durante la convalescenza e la menopausa
Il tarassaco
L’azione disintossicante e depurativa del tarassaco, uno dei vegetali più usati fin dall’antichità per le cure di molte affezioni, èn stata riconosciuta da varie ricerche scientifiche: oltre alla notevole attività diuretica, il tarassaco interviene direttamente sia sul fegazto sia sulla cistifellea, migliorandone la funzionalità. Ha un valore nutrizionale altissimo: vitamine (ha più carotene delle carote!)…
Cetriolo
Il cetriolo è composto da oltre il 95 % di acqua, da qui la sua azione rinfrescante e diuretica. Tolta l’acqua, quel che resta è una percentuale alta di sali minerali e, in particolare, di silicio (soprattutto nella buccia verde), determinante per la corretta struttura dei tessuti connettivi.
Segale
La fibra della segale trattiene l’acqua, dando una sensazione di sazietà e un valido aiuto contro la stitichezza.