
La Cappella Carafa, situata nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma, è uno dei capolavori di Filippino Lippi, realizzata tra il 1488 e il 1493. La cappella fu commissionata dal cardinale Oliviero Carafa, un influente mecenate e alto prelato, per celebrare la Vergine Maria e San Tommaso d’Aquino, suo santo patrono. Tra gli affreschi, spicca la rappresentazione dell’Ascensione della Vergine, uno degli episodi centrali della decorazione.

L’Ascensione della Vergine, dipinta sulla parete centrale sopra l’altare, rappresenta il momento in cui Maria viene assunta in cielo, circondata da angeli e santi. La scena è ricca di dettagli simbolici e decorativi, caratteristica del raffinato stile di Filippino.
Maria tra gli angeli e cherubini
Maria è al centro della composizione, la Vergine è raffigurata in atteggiamento ascensionale, con le mani giunte e il volto rivolto verso l’alto in estasi. È circondata da una mandorla di luce e angeli musicanti. Filippino popola il cielo con una moltitudine di angeli e cherubini che creano una scena vivace e dinamica, esaltando la spiritualità dell’evento. I santi e i personaggi terreni sono in basso, ai lati del sepolcro vuoto, si trovano figure in preghiera, tra cui probabilmente San Tommaso d’Aquino. La loro disposizione e le espressioni realistiche dimostrano la grande capacità di Filippino di rappresentare l’emozione umana.
Dinamismo e movimento
La scena è caratterizzata da un forte senso di dinamismo e movimento, evidente sia nella figura della Vergine che nei panneggi agitati dal vento. Gli angeli danzanti accentuano questa vivacità. Filippino utilizza una tavolozza luminosa, con colori brillanti che conferiscono sacralità e solennità alla scena. La luce dorata che avvolge Maria simboleggia la sua purezza divina.
L’affresco si inserisce armoniosamente nel contesto architettonico della cappella, con decorazioni classiche e dettagli che richiamano l’antichità romana, un tema caro al Rinascimento. Le figure mostrano un forte naturalismo, con espressioni intense e posture realistiche che coinvolgono emotivamente lo spettatore.
Significato e simbolismo
L’Ascensione della Vergine celebra il dogma cristiano dell’Assunzione, ponendo Maria come mediatrice tra il cielo e la terra. La cappella, dedicata anche a San Tommaso d’Aquino, collega la spiritualità mariana alla dottrina teologica e alla sapienza divina.
L’affresco di Filippino nella Cappella Carafa rappresenta una perfetta sintesi tra il classicismo rinascimentale e la spiritualità medievale. Le decorazioni combinano il linguaggio rinascimentale, con l’uso della prospettiva e l’ispirazione classica, con una ricchezza narrativa che anticipa le innovazioni del Cinquecento. La Cappella Carafa rimane una testimonianza dell’eccellenza artistica e del ruolo del mecenatismo ecclesiastico nel Rinascimento.

Andreotti Libero
Libero Andreotti (Pescia, 1875 – Firenze, 1933) è stato uno scultore e disegnatore italiano, tra i principali interpreti della scultura italiana tra Ottocento e Novecento. La sua arte si distingue per un equilibrio tra la tradizione classica e l’innovazione moderna, con particolare attenzione alla purezza formale e alla grazia delle figure.

Aleijadinho
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