
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Figatello o Lattume
Parte del tonno, la sacca del liquido seminale, di colore rosa-carneo. Si consuma prevalentemente come prodotto essiccato sotto sale. Attualmente si consuma anche fresco, dopo una bollitura, condito con olio, aceto, limone, sale e erbe aromatiche, o fritto.

Si procede alla pulitura, spinatura e lavorazione del tonno, separando la sacca del liquido seminale, facilmente individuabile. La parte viene lasciata intera e ricoperta di un impasto di sale e erbe aromatiche, quindi si lascia essiccare per un tempo variabile in funzione delle dimensioni della sacca da 24 a 48 ore. Successivamente le parti vengono lavate con acqua di mare e poste ad asciugare su cannicciati.
Tradizionalità
Le metodiche di lavorazione sono praticate in maniera omogenea, sulla base degli usi locali, protratti nel tempo e conosciute da diverse generazioni. Ciò è testimoniato dalla data di costruzione delle tonnare, presenti in tutto il Sulcis-Iglesiente
Territorio di produzione: Alcune zone costiere del Sulcis Iglesiente (Portoscuso-Carloforte), della Regione Sardegna

Ricotta toscanella PAT Sardegna

Pero De su Duca PAT Sardegna
