Dal produttore al consumatore

Il nostro cibo, la nostra salute, il nostro pianeta, il nostro futuro

Verso un sistema alimentare dell’UE più sano e sostenibile, una pietra angolare del Green Deal europeo

Garantire che gli europei possano contare su alimenti sani, economicamente accessibili e sostenibili

Far fronte ai cambiamenti climatici

Proteggere l’ambiente e preservare la biodiversità

Garantire un giusto compenso economico nella catena alimentare

Potenziare l’agricoltura biologica

La crisi del coronavirus ha dimostrato la vulnerabilità di tutti noi e l’importanza di ripristinare l’equilibrio tra l’attività umana e la natura. La strategia sulla biodiversità e la strategia “Dal produttore al consumatore” sono il fulcro dell’iniziativa Green Deal e puntano a un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari e biodiversità: proteggere la salute e il benessere delle persone e, al tempo stesso, rafforzare la competitività e la resilienza dell’UE. Queste strategie sono una parte fondamentale della grande transizione che stiamo intraprendendo.

Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione europea
L’uso dei pesticidi in agricoltura contribuisce a inquinare il suolo, le acque e l’aria.
La Commissione adotterà misure per: ridurre del 50% l’uso di pesticidi chimici e il rischio che rappresentano entro il 2030 ridurre del 50% l’uso dei pesticidi più pericolosi entro il 2030.
L’eccesso di nutrienti nell’ambiente è una delle principali cause di inquinamento dell’aria, del suolo e dell’acqua
e ha un impatto negativo sulla biodiversità e sul clima. La Commissione agirà per: ridurre almeno del 50% le perdite di nutrienti, senza che ciò comporti un deterioramento della fertilità del suolo ridurre almeno del 20% l’uso di fertilizzanti entro il 2030.
Si calcola che la resistenza antimicrobica collegata all’uso di antimicrobici nella salute umana e animale
causi 33 000 vittime nell’UE ogni anno. La Commissione ridurrà del 50% le
vendite di sostanze antimicrobiche per gli animali di allevamento e l’acquacoltura entro il 2030.
L’agricoltura biologica è una pratica ecologica che deve essere ulteriormente sviluppata.
La Commissione rilancerà lo sviluppo delle aree dell’UE dedicate all’agricoltura biologica affinché
(il 25% del totale dei terreni agricoli) sia dedicato all’agricoltura biologica entro il 2030.

Realizzare la transizione: scelte informate e più efficienza

Creare un ambiente in cui scegliere cibi sani e sostenibili
sia la scelta più semplice
Si calcola che nel 2017 oltre 950 000 decessi nell’UE (una vittima su cinque) siano stati causati da abitudini alimentari malsane.
Un’alimentazione sana e a base di cibi vegetali riduce il rischio di malattie letalie l’impatto del nostro sistema alimentare sull’ambiente.
Etichettare i prodotti alimentari per consentire ai consumatori di scegliere un’alimentazione sana e sostenibile La Commissione proporrà un’etichettatura nutrizionale armonizzata obbligatoria da apporre sulla parte anteriore degli imballaggi e svilupperà un quadro per l’etichettatura dei prodotti alimentari sostenibili che copra gli aspetti nutrizionali, climatici, ambientali e sociali dei prodotti.
Intensificare la lotta contro gli sprechi alimentari Dimezzare gli sprechi alimentari pro capite a livello di vendita al dettaglio e di consumatori entro il 2030: entro il 2023 la Commissione proporrà obiettivi giuridicamente vincolanti per ridurre gli sprechi alimentari in tutta l’UE.
Ricerca e innovazione10 miliardi di euro del programma Orizzonte Europa saranno investiti in attività di R&I riguardanti i prodotti alimentari, la bioeconomia,
le risorse naturali, l’agricoltura, la pesca, l’acquacoltura e l’ambiente. Il trasferimento di conoscenze sarà essenziale. I servizi di consulenza della PAC per le imprese agricole e la rete di dati sulla sostenibilità delle imprese agricole saranno
fondamentali per aiutare gli agricoltori a compiere la transizione.
Promuovere la transizione globale Mettere in primo piano la sostenibilità dei prodotti alimentari europei può fornire un vantaggio competitivo e aprire nuove opportunità commerciali per gli agricoltori europei.
L’UE collaborerà con i paesi terzi e gli attori internazionali per sostenere una transizione globale verso sistemi alimentari sostenibili. Un quadro regolamentare per un’etichettatura di sostenibilità dei prodotti alimentari aiuterà i consumatori a scegliere meglio.

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Una strategia “Dal produttore al consumatore” per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente – COM/2020/381 final – SCARICA in formato PDF

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