Ciliegia di Burcei PAT Sardegna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna

Ciliegia di Burcei – Cerexia de Brucei

Le ciliegie generalmente hanno una forma sferica, a cuore o di sfera leggermente allungata, e possono arrivare fino ai 2 cm di diametro. Le ciliegie di Burcei sono assolutamente prelibate, dolci e dissetanti e la polpa assume colorazione e consistenza diversa a seconda della varietà. Il gusto è dolce, mai stucchevole, con punte di acidulo. Generalmente si scelgono frutti sodi, privi di ammaccature e screpolature e con il peduncolo che deve essere di un verde vivo e intenso.

Le ciliegie vanno raccolte mature perché, una volta staccate dall’albero, non maturano più. Il contesto produttivo viene gestito da numerosi hobbisti della campagna e si trovano circa una decina di varietà diverse, spesso presenti nello stesso terreno e addirittura nella stessa pianta innestata con più varietà. Per questi motivi non si può parlare di una varietà specifica da tutelare, ma di un prodotto che viene coltivato in questa valle storica. Tra le varietà coltivate si possono citare: “sa niedda”, “sa barracocca”, “sa carovalli”, “sa comuna” e “sa turca”. Ogni anno a Burcei si svolge la sagra delle ciliegie.

Coltivazione

La coltivazione non è specializzata ma è distribuita su una miriade di piccoli fazzoletti di terreno infatti, spesso, ogni proprietario dispone di pochi alberi di ciliegio. I terreni che ospitano i ciliegi vengono lavorati solo se gli alberi sono consociati con la vite, altrimenti le operazioni si limitano allo sfalcio delle erbacee nel periodo primaverile. Le piante non sono irrigate, non concimate, non trattate con insetticidi e saltuariamente vengono potate.

Le ciliegie, quando non vengono consumate subito, vengono conservate in un luogo fresco (2°C), poco umido e in sacchetti di carta; possono anche essere congelate, con o senza nocciolo, coperte da un po’ di zucchero e in questo caso vengono poi destinate alla cottura.

Le ciliegie possono essere utilizzate per la preparazione di: confetture, ciliegie sotto spirito, ciliegie in agrodolce, “socchittu di coniglio con le ciliegie” e “frattaglie di cinghiale a cassola con le ciliegie”.

Tradizionalità

Il paese di Burcei è arrampicato sul versante orientale del monte di Serpeddì, a quota 700 metri d’altitudine e le campagne, oltre che al pascolo, sono destinate alla coltivazione di orti, viti, legumi, e soprattutto, delle sue gustose e rinomate ciliegie, protagoniste a giugno della sagra delle ciliegie. La mezza dozzina e più di varietà di ciliegie, sono espressione di uno stesso territorio: la “Valle delle Ciliegie”.
La coltivazione delle ciliegie è una passione tramandata da generazioni e tutti a Burcei hanno il loro piccolo ciliegeto. Tutta la documentazione storica raccolta (locandine, servizi del telegiornale, bibliografia) dimostra che la coltivazione di questi frutti è profondamente radicata in questo territorio

Territorio di produzione: Comune di Burcei

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