Cicerchia PAT Umbria

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Umbria

Cicerchie o Cecere

Parte edule: seme.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura

Semina in primavera. Raccolta manuale nel mese di Luglio, seguita da essiccazione naturale sul terreno.
La trebbiatura avviene tra la seconda decade di Luglio e la prima decade di Agosto, con relativa pulitura e
selezione del prodotto. Seguono le fasi di vagliatura e confezionamento

Tradizionalità

Atti della Giunta per la Inchiesta Agraria e sulle condizioni della classe agricola, Vol. XI, Tomo II, Roma 1884.

Territorio interessato alla produzione: Intera regione

Finocchietto selvatico PAT Sardegna

È una pianta usata, nella tradizione sarda agroalimentare, prevalentemente come condimento, di essa si usano sia gli steli allo stato fresco che i semi. Gli steli freschi, raccolti e puliti con un panno umido, vengono tagliati in porzioni di circa 5 -10 cm. e subito utilizzati. Le infiorescenze, sono raccolte a fine estate, sfregate tra…
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Fico nero di Chia PAT Sardegna

La tradizione della coltivazione e trasformazione del fico a Chia risale all’antichità e dura nel tempo tanto che oggi molti anziani e persone di mezza età raccontano volentieri di aver conosciuto il fico a Chia da quando erano bambini.u Fassobeddu Corantinu è pertanto ancora presente nelle cucine gonnesi e in alcuni punti vendita locali.

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L’Annunciazione di Simone Martini

L’Annunciazione di Simone Martini (1333), realizzata in collaborazione con Lippo Memmi, è una delle opere più celebri e rappresentative del gotico internazionale italiano. Il dipinto, originariamente creato per l’altare di Sant’Ansano nel Duomo di Siena, è oggi conservato agli Uffizi di Firenze.

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