
Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto
Ciccioli della Val Leogra, sossoli.
I ciccioli o “sossoli” sono frammenti cotti di tessuto carnoso che sostengono la parte grassa del maiale. Sono dei piccoli cubetti di colore rosato che con la cottura diventano scuri e croccanti, molto saporiti e calorici.

Il grasso sottocutaneo della regione renale del maiale viene scotennato e tagliato a cubetti che vengono messi a cuocere, con sale e foglie d’alloro, in un calderone a fuoco lento. Cuocendo iniziano a rilasciare il proprio grasso (che diventa strutto) e l’acqua di costituzione. Liberando il grasso diminuiscono di volume e, ad un certo punto, iniziano a galleggiare. Vengono tolti dal calderone con la “schiumarola” e riposti in un recipiente di coccio. La conservazione, che non può durare a lungo, avviene in un ambiente fresco e buio, o in frigorifero. I ciccioli o “sossoli” vengono utilizzati come condimento delle verdure da far cotte, come succedaneo della pancetta o nell’impasto per fare il pane, il cosiddetto “pane con i sossoli”.
Tradizionalità
I ciccioli sono il prodotto che si ottiene a seguito della preparazione dello strutto, testimonianza di una tradizione alimentare che prevedeva la lavorazione di tutte le parti del maiale, per rendere l’alimentazione varia e ricca. Il loro valore energetico era molto utile per integrare la dieta ipocalorica dei lunghi inverni prealpini.
Territorio interessato alla produzione: Val Leogra, provincia di Vicenza.

Tartufo nero dei Berici PAT Veneto

Gargati PAT del VENETO
Si tratta di una pasta simile ai maccheroni, realizzata con farina di grano tenero, semola di grano duro, uova (6 per ogni kg di farina). Il diametro è di circa 1,2 cm e la lunghezza di circa 5 cm.

Gallina ermellinata di Rovigo PAT Veneto
La razza padovana dal gran ciuffo è descritta e illustrata nell’opera “Ornithologiae” di Ulisse Aldrovandi (1600). Altre citazioni del ‘500 riportano l’esistenza nel padovano di una razza di pollo particolarmente produttiva e famosa.