Che cos’è l’energia eolica?

Fonte di energia pulita, rinnovabile ed inesauribile

Energia Eolica

L’energia eolica altro non è che l’energia cinetica prodotta dal movimento dell’aria sulla superficie terrestre, tra zone di alta e di bassa pressione.

In grado di contribuire in modo significativo alla creazione di un futuro carbon neutral, l’eolico è in costante sviluppo: se fossero confermati gli attuali trend di crescita, questa energia verde potrebbe entro il 2030 coprire il 20% della domanda elettrica a livello globale, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 3 miliardi di tonnellate annue.

Ecco una breve guida per meglio conoscere la tecnologia eolica e i numerosi vantaggi che fanno da cornice allo sfruttamento della forza dell’aria per produrre elettricità.

Alla scoperta della tecnologia eolica e delle tipologie di impianti eolici

Le pale eoliche come funzionano? Come si converte la forza del vento in energia? Il principio è tanto semplice, quanto ingegnoso: le pale eoliche sottraggono al vento parte della sua energia cinetica e la trasformano in energia meccanica.

Un impianto eolico è composto da un sistema di pale costruite con forme aerodinamiche, un rotore, un albero e un generatore elettrico.

Le pale sono collegate al rotore: il rotore, a sua volta, è collegato all’albero posto nel palo, il quale invia l’energia di rotazione al generatore elettrico collocato alla base della struttura.

Il vento fa girare le pale: queste ultime, a loro volta, fanno girare il generatore che trasforma, grazie ad una dinamo, l’energia meccanica in energia elettrica.

In base alla sua collocazione, la centrale eolica può essere on-shore oppure off-shore. Gli impianti eolici on shore sono installati sulla terraferma, nelle zone in cui di norma è presente un moto ventoso di una certa entità.

Gli impianti eolici off shore, invece, si collocano direttamente sul mare: in considerazione del fatto che la velocità e la costanza del vento lontano dalla costa forniscono le ottimali condizioni per la conversione dell’energia, questi impianti consentono di ottenere la maggior parte di energia ricavabile dall’eolico.

Esistono anche i cosiddetti impianti near-shore, posti sulla costa entro dieci chilometri di distanza dal mare.

L’energia eolica tra vantaggi e svantaggi

L’eolico non inquina e non produce rifiuti perché il vento è una fonte energetica rinnovabile e pulita, oltre che priva di costi.

Si tratta di un’energia facile da reperire e da produrre. La vita utile delle turbine eoliche è sorprendente, tant’è vero che i parchi eolici possono garantire efficienza energetica ed essere produttivi per 25 anni senza la necessità di particolari interventi.

Sviluppandosi in altezza, le pale eoliche occupano poco suolo e hanno un ridotto impatto ambientale, limitato alla loro produzione e al trasporto.

Di contro, il vento è una fonte energetica discontinua e le pale eoliche, oltre ad avere un costo elevato ammortizzabile solo nel lungo periodo, sono fonte di inquinamento acustico e, soprattutto nelle zone costiere, impattano visivamente e in modo non trascurabile sul paesaggio.

L’energia eolica in Italia gioca un ruolo centrale: basti pensare che il 5% della potenza eolica europea è proprio in Italia e che, secondo i dati pubblicati alla fine del primo semestre del 2019 dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, le installazioni eoliche nazionali ammontano a 10,7 GW.

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