CASO DI ELVA (TOMA DI ELVA, CASALE DE ELVA, TOUMO DE CASO) PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

Formaggio semigrasso, a pasta cruda e pressata. La forma è cilindrica (diametro di 20-25 cm) e, le forme stagionate, sono incoronate. Il peso è variabile da 2 a 3 kg. La crosta, nel prodotto fresco, è sottile, di colore da giallo chiaro a bruno rossiccio che con la stagionatura diventa più rigida. Pasta di colore giallo paglierino, la caratteristica principale è la friabilità.. I profumi sono intensi e persistenti e nel formaggio fresco per diventare pronunciati in quello stagionato. La stagionatura suò durare diversi mesi.

Territorio di Produzione

L’area di produzione comprende Elva nella Valle Maira in provincia di Cuneo e altre aree limitrofe.

Metodo di preparazione

Si utilizza il latte di più mungiture; esso è conservato in cantina per alcuni giorni e dunque subisce una acidificazione. Il latte è scaldato sino a 30 – 35 °C e si aggiunge il caglio. Si attende un’ora e si procede quindi a una rottura della cagliata a chicco di riso. Si raccoglie la cagliata in teli (rairole) mantenuti per alcuni giorni (a secco o in immersione in siero) in modo da “accumulare” una massa sufficiente per ottenere una forma di dimensioni sufficienti. La pasta delle “tomette” provenienti da questa serie di lavorazioni è sbriciolata molto finemente con le mani e il tutto è mescolato fino a ottenere una massa unica alla quale si aggiunge un po’ di sale. La pasta è poi depositata in fascera e sottoposta a pressione. Segue la stagionatura per almeno un mese fino a diversi mesi. Il luogo di stagionatura e la medesima prolungata poteva permettere (per fessurazione) lo sviluppo in pasta di
muffe dando origine ad una pasta erborinata naturalmente. Questo tipo di lavorazione si ritrova in diverse zone di montagna e prendeva anche il nome di “Toma doppia”.

Storia

Il tipo di lavorazione di questo formaggio nacque da quei contadini che possedevano una o due vacche da latte (o in periodi di scarsa mungitura per via della gravidanza inoltrata delle vacche) e conseguentemente non avevano latte sufficiente per poter fare un formaggio di dimensioni adeguate alla conservazione con una sola mungitura.

Curiosità

Veniva denominato anche “Formaggio di Caso” o “Toumo de Caso” o “Casale di Elva”. È squisita con le patate calde ed è un ottimo ingrediente per condire gli gnocchi di patate.

Peperoni di Carmagnola PAT

Le tecniche di semina, le pratiche di coltivazione, in pieno campo o sotto tunnel, e di trasformazione del Peperone di Carmagnola si sono consolidate nel tempo, secondo usi locali uniformi e costanti. La produzione del seme avviene in loco partendo dal prodotto fresco. L’epoca della semina inizia l’ultima decade di dicembre e si protrae fino…

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Agnolotti PAT

Gli agnolotti sono una pasta fresca con ripieno, che si distingue per ricchezza, varietà e sapidità a seconda delle zone di produzione. Gli agnolotti hanno una caratteristica forma quadrata.
La sfoglia è ottenuta con farina di frumento,uova, sale ed eventualmente Grana Padano. Il ripieno contiene arrosto magro di vitello, uova,Grana Padano,sale pepe, noce moscata ed…

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Toumin dal mel PAT

Formaggio da latte vaccino a pasta molle e crosta fiorita. La forma è cilindrica a disco affusolato.
Peso da 150 a 250 g. Crosta caratteristica di colore bianco porcellana ricoperta da un sottile strato di muffe bianche. Pasta di colore bianco-avorio, presenta una tessitura fine e un’occhiatura rada. Gusto gradevole con dolci snetori di latte…

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