Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Caombasa – Colombelle
Pasta fresca alimentare dalla caratteristica forma di colomba delle dimensioni di 2-3 cm di larghezza, ottenuta con semola, acqua e sale. Si utilizza, specialmente durante le festività pasquali, nella preparazione di minestre a base di brodo di carne unitamente a dei crostini di pane coccoi sopra i quali è collocato un nido di finocchietto selvatico decorato con un tuorlo d’uovo aromatizzato con pistilli di zafferano.
La preparazione della pasta é effettuata esclusivamente a mano. La pasta, stesa con il matterello, è tagliata in rettangoli aventi il lato lungo di 4 cm e quello corto di 2 cm. Al margine di uno dei due lati lunghi viene conferito un profilo ondulato che andrà a formare il bordo delle ali. Queste sono ottenute pizzicando i rettangoli al centro del lato lungo liscio ottenendo in tal modo sia la testa che le ali della colomba. Generalmente si procede all’essiccazione naturale del prodotto prima dell’utilizzo anche se il prodotto può essere consumato fresco.
Tradizionalità
Tradizione tramandata oralmente da ben oltre 25 anni e ampiamente riscontrata tramite interviste alla popolazione locale.
Territorio di produzione: Marmilla, in particolare il comune di Masullas.
Semicotto di capra PAT Sardegna
Formaggio di forma cilindrica a scalzo dritto o leggermente convesso, crosta liscia di colore paglierino, da giovane, che imbrunisce con la maturazione. Pasta bianca o paglierina, compatta o con lieve occhiatura, sapore dolce da giovane, tendente al piccante con il progredire della maturazione. Pezzatura da 2,5-3 kg.
Filindeu PAT Sardegna
Gli anni cinquanta e sessanta sono gli anni della definitiva affermazione della fainé, con l’apertura di numerose rivendite in tutto il centro storico sassarese. Accanto ai forni storici, con tavolate che permettevano agli avventori di consumare la fainé direttamente all’interno del locale, molti nuovi esercizi scelgono la formula della sola vendita.