Citrus × aurantium (o Citrus bigaradia): L’Arancio Amaro
Il Citrus × aurantium, comunemente noto come arancio amaro o melangolo, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae. Originario del sud-est asiatico, è stato introdotto nel Mediterraneo e in altre parti del mondo dove si è diffuso ampiamente per usi ornamentali, alimentari e medicinali.
Caratteristiche Botaniche
- Portamento: Albero sempreverde di medie dimensioni, con un’altezza che varia tra i 3 e i 10 metri. Ha una chioma densa e arrotondata, con rami spesso spinosi.
- Foglie: Ovali, di colore verde intenso, aromatiche, con picciolo alato caratteristico.
- Fiori: I fiori, chiamati zagare, sono bianchi, profumati e molto apprezzati per la produzione di oli essenziali. La fioritura avviene in primavera.
- Frutti: Le drupe sono di dimensioni medie, con buccia spessa e rugosa di colore arancione acceso a maturità. La polpa è amara e poco adatta al consumo fresco.
Habitat e Coltivazione
- Clima: Predilige climi temperati e caldi, con inverni miti. Resiste meglio al freddo rispetto all’arancio dolce, ma teme le gelate prolungate.
- Terreno: Cresce bene in suoli ben drenati, fertili e leggermente acidi, ma si adatta a diverse condizioni di terreno.
- Esposizione: Necessita di pieno sole per svilupparsi e fruttificare adeguatamente.
- Irrigazione: Richiede irrigazioni regolari, evitando ristagni idrici.
- Propagazione: Si moltiplica per seme o tramite innesto, spesso usato come portainnesto per altre varietà di agrumi.
Usi e Applicazioni
Culinaria: I frutti vengono utilizzati per preparare marmellate, canditi e liquori (come il famoso Curaçao e il Grand Marnier). La scorza è impiegata come aroma in pasticceria e nella cucina tradizionale.
Medicina e benessere: La buccia contiene oli essenziali con proprietà digestive, calmanti e toniche. In erboristeria, viene utilizzata per preparare infusi e tisane benefiche.
Profumeria: I fiori di zagara sono la base per la produzione dell’olio essenziale di neroli, usato in profumi e cosmetici. Dai frutti e dalle foglie si ricava l’olio essenziale di petitgrain, un altro ingrediente prezioso in profumeria.
Ornamentale: L’arancio amaro è spesso coltivato nei giardini per la bellezza della chioma e il profumo dei suoi fiori.
Introdotto in Europa dagli Arabi durante il Medioevo, ha avuto un ruolo centrale nella diffusione degli agrumi nel Mediterraneo. In molte culture, i fiori di zagara simboleggiano la purezza e sono usati nei bouquet nuziali. Era utilizzato nella medicina tradizionale per trattare disturbi digestivi e nervosi. Il Citrus × aurantium è una pianta straordinaria, che unisce estetica, funzionalità e tradizione. Dall’aroma inebriante dei suoi fiori alle proprietà dei suoi frutti, l’arancio amaro rappresenta un elemento prezioso sia in ambito culinario che culturale. La sua versatilità continua a renderlo un protagonista indiscusso nei giardini e nelle cucine di tutto il mondo.