Angrand, Charles

Charles Angrand (1854-1926)

Charles Angrand è stato un pittore e disegnatore francese, associato ai movimenti dell’Impressionismo e del Neo-Impressionismo. È noto per il suo contributo allo sviluppo del Puntinismo, tecnica basata sulla teoria del colore e sulla scomposizione della luce in piccoli punti.

Nato a Criquetot-sur-Ouville, in Normandia, Angrand si trasferì a Parigi nel 1882, dove entrò in contatto con i circoli artistici dell’epoca. Fu fortemente influenzato dagli Impressionisti, in particolare Claude Monet, e successivamente adottò le tecniche e i principi del Neo-Impressionismo. Partecipò regolarmente alle mostre del Salon des Indépendants, dove conobbe artisti come Georges Seurat e Paul Signac.

Angrand sviluppò uno stile personale che fondeva il rigore scientifico del Puntinismo con una sensibilità poetica. Usò principalmente il Puntinismo, ma i suoi punti erano spesso più ampi e morbidi rispetto a quelli di Seurat. Le sue opere trattavano soggetti quotidiani e rurali, spesso ambientati nella campagna normanna. Ritrasse paesaggi, scene contadine e ritratti, cercando di catturare la luce naturale e l’atmosfera.

Opere Principali
  • Il contadino che ara (1892): Un esempio del suo interesse per la vita rurale, raffigurato con una delicatezza luministica e cromatica.
  • La famiglia in giardino (1887): Una scena familiare che mostra l’influenza dell’Impressionismo nella resa intima e pacifica dell’ambiente.
  • La Senna a Saint-Denis (1888): Un paesaggio urbano che riflette la sua capacità di combinare la precisione del Puntinismo con un’atmosfera emotiva.

Angrand fu una figura centrale nel movimento Neo-Impressionista, anche se meno noto rispetto a Seurat e Signac. Le sue opere hanno contribuito a esplorare il rapporto tra luce, colore e atmosfera, influenzando successivamente movimenti come il Fauvismo. La sua attenzione alla vita quotidiana e alle scene rurali rappresenta un’importante testimonianza della Francia del XIX secolo.

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