Giacomo Amato (1643-1732) è stato un architetto e scultore italiano, noto soprattutto per il suo lavoro nella Sicilia barocca. Nato a Palermo, Amato ha contribuito significativamente alla definizione dell’architettura barocca nella sua città natale e in altre parti della Sicilia.
Giacomo Amato nacque in una famiglia di artigiani, e fin da giovane mostrò un talento per l’arte e l’architettura. Si formò presso alcuni dei più importanti architetti siciliani dell’epoca e, grazie al suo talento, ottenne numerose commissioni per chiese, palazzi e altre strutture.
Opere Principali
- Chiesa del Gesù, Palermo Una delle sue opere più celebri è la Chiesa del Gesù, conosciuta anche come Casa Professa, a Palermo. Giacomo Amato partecipò alla progettazione e decorazione della chiesa, che è uno degli esempi più significativi del barocco siciliano, caratterizzata da un ricco apparato decorativo, con marmi policromi, stucchi e sculture.
- Chiesa di San Giuseppe dei Teatini, Palermo Amato fu coinvolto nella progettazione della facciata della Chiesa di San Giuseppe dei Teatini, uno dei capolavori del barocco palermitano. La facciata, maestosa e riccamente decorata, è un esempio del suo stile esuberante e della sua capacità di integrare architettura e scultura.
- Palazzo Alliata di Villafranca, Palermo Giacomo Amato contribuì anche alla progettazione di vari palazzi nobiliari, tra cui il Palazzo Alliata di Villafranca a Palermo. Qui, Amato dimostrò la sua maestria nell’uso degli spazi interni e nella decorazione degli ambienti, che riflettevano lo stile di vita sontuoso dell’aristocrazia siciliana dell’epoca.
Giacomo Amato è stato un rappresentante chiave del barocco siciliano, un movimento caratterizzato da un approccio teatrale e decorativo all’architettura e alle arti visive. Il suo lavoro si distingue per l’uso audace del colore, l’abbondanza di dettagli ornamentali e la capacità di creare effetti drammatici attraverso la luce e l’ombra. Amato influenzò profondamente l’architettura siciliana, e molti dei suoi progetti rimasero punti di riferimento per generazioni successive di architetti. La sua capacità di combinare elementi architettonici e decorativi in modo armonioso ha fatto di lui una delle figure più importanti del barocco in Sicilia.
Ammannati Bartolomeo
Bartolomeo Ammannati fu un’artista versatile e innovativo, che si distinse come scultore e architetto in un periodo di grandi cambiamenti artistici. La sua capacità di fondere influenze classiche e manieriste, insieme al suo contributo all’architettura fiorentina, lo rendono una figura centrale nel panorama artistico del Rinascimento italiano
Adler, Dankmar
Dankmar Adler (1844-1900) è stato un influente architetto e ingegnere americano di origine tedesca. È noto soprattutto per la sua collaborazione con Louis Sullivan, con cui ha progettato numerosi edifici iconici che hanno avuto un impatto duraturo sull’architettura americana, in particolare a Chicago.
Agricola Filippo
Filippo Agricola è stato un artista di rilievo del XIX secolo, noto per i suoi dipinti religiosi, le decorazioni monumentali e i ritratti. Il suo contributo come docente e accademico ha avuto un impatto duraturo sull’arte italiana, e le sue opere continuano a essere ammirate per la loro abilità tecnica e la loro sensibilità estetica.