Alti pascoli della Lessinia

– Registro nazionale dei paesaggi rurali storici del MIPAAF

Motivazione dell’Iscrizione

Alti pascoli della Lessinia

L’area iscritta si estende su un ampio altopiano montano per 103,7 km2, tra le province di Verona, Trento e Vicenza, interessando ben 9 comuni: Ala, Avio, Bosco Chiesanuova, Crespadoro, Erbezzo, Roverè Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo, Selva di Progno e Velo Veronese.

L’area è caratterizzata da un paesaggio tipicamente pastorale, con limitate aree a bosco, che affonda le sue origini nella
preistoria.

Appare costellato da un edificato storico di pregio oltre ad altri manufatti in pietra sviluppati a supporto dell’attività zootecnica.

Alla qualità del paesaggio contribuisce la natura geologica dell’area caratterizzata da formazioni calcareo-marnose, spesso affioranti, dalle quali si producono materiali costruttivi con caratteristiche peculiari che contribuiscono alla unicità del paesaggio.

La presenza di produzioni lattiero casearie ed altri prodotti locali di alta qualità, legati alle attività zootecniche, contribuisce in modo importante alla significatività del paesaggio.

Integrità

L’integrità del paesaggio storico è facilmente leggibile osservando la sua struttura mantenutasi nel tempo e contraddistinta da una forte integrazione tra le attività antropiche e la base ambientale.

Ampie distese a pascolo costellate da rocce affioranti e piccole aree a bosco assieme ad un edificato storico mantenuto in uso grazie alle attività di allevamento, consentono agli Alti pascoli della Lessinia di inserirsi nella VI classe di integrità.

Nonostante questo l’area non è esente da problematiche che possono minarne la conservazione. In particolare, i fenomeni di abbandono minacciano il mantenimento delle peculiarità paesaggistiche, favorendo la diffusione del bosco nei pascoli abbandonati, così come la presenza di alcune infrastrutture turistiche ed aree insediative di scarso valore.

Gestione

L’attività zootecnica e la presenza di associazioni nate con lo scopo di tutelare e promuovere le peculiarità del territorio assicurano una gestione attiva dell’area. L’Associazione “Tutela della Lessinia” è un’aggregazione di varie categorie di persone, in primis allevatori malgari, nata con finalità di tutela ambientale e di promozione culturale.

“Proprietari Malghe e terreni della Lessinia” è un’associazione che rappresenta e tutela gli interessi economico sociali dei proprietari delle malghe e dei terreni agricoli e boschivi.

Altra associazione per la promozione e la tutela della pecora Brogna che riunisce allevatori, tecnici, macellatori e ristoratori, al fine di promuovere la tutela e la valorizzazione dell’allevamento.

Raccomandazioni

Seppure l’area presenti un buon livello di integrità, è opportuno porre attenzione alla limitazione dei fenomeni di abbandono e a fattori degradativi della qualità delle aree insediative. Per questo motivo sarebbe opportuno consentire ai proprietari dei pascoli, per la maggior parte privati, l’accesso ai fondi della PAC o altri contributi, per ridurre i costi di gestione e di conseguenza favorire la conservazione del paesaggio.

Sarebbe importante estendere gli interventi di tutela e valorizzazione anche agli elementi puntuali, come ad esempio i manufatti storici ad uso della zootecnia. Inoltre devono essere messe in atto attività di promozione che colleghino la qualità dei prodotti con il paesaggio storico.

Scarica Dossier completo sugli Alti Pascoli della Lessinia

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